10.1.10

Tutto quello che coloro

Vi chiamo da lontano sotto una pioggia di montagna, quello che dico non ha importanza potrei starmene zitto e sentire i vostri respiri dall'altra parte del mondo.
Noi ridiamo e ci auguriamo le case, la nebbia e i colori. Rendiamo omaggio al cielo con un bicchiere versato in terra e l'emozione sale quando tra gli auguri spunta un 'buon non anno'.
Tutto quello che coloro è il 2010.
L'impasto dei mesi precedenti non si cancella con mezzanotte, le solitudini consumate a bagnare un cuscino, le sigarette nervose, i panini al sangue.
Rubiamo ancora un minuto al duemilanove, parliamo. I fulmini non mi hanno mai fatto paura, la loro scarica elettrica si percepisce prima dello schianto. Non chiudo.
Penseremo al da farsi fra un attimo, TRE a crearsi un futuro degno d'un uomo, DUE fuori dalla loro isola, UNO è restato, ma ciò non vuol dire bloccato. Buon anno ragazzi, baciatemi vostra madre.
La notte e più in là il campanile odorano di dopobarba.
Buonanotte Ragazzo.

2 commenti:

  1. Anonimo21:22

    Buon non anno anche a te! così come viene

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  2. grazie e attenti al bianconiglio!

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